E' molto poco frequentato come pendio dai deltaplani e para, poichè esiste un altro pendio più vicino a Piedimonte Matese. Non si trova in un campo privato.
Le coordinate sono:
41.396148 N; 14.385765 E
oppure: 41°23'45.34"N; 14°23'8.34"E
L'altitudine è di 1260 m, e si raggiunge in circa 40-50 minuti da Piedimonte Matese che dista meno di 20 Km. Per raggiungere tale pendio, una volta giunti a Piedimonte Matese (dalla superstrada Caianello-Benevento), si prosegue per i monti del Matese direzione San Gregorio Matese. Appena giunti nella cittadina, si continua a salire svoltando a sinistra passando affianco al campanile, dopo un paio di Km si svolta a sinistra per una stretta stradina vicino una cabina dell'Enel. La strada è molto tortuosa e stretta. Dopo circa 4 Km al bivio si svolta a destra. Dopo meno di 1 Km di strada asfaltata vi è un altro Km di sterrato, non facile ma io lo percorro con la mia berlina. Il luogo di volo è evidente sulla destra.
In alternativa si può percorrere una strada più lunga ma più facile recandosi al lago Matese, si sorpassa l'edificio della diga sulla destra, all' incrocio successivo si svolta a sinistra e si prosegue sorpassando il grosso altopiano "Campo Rotondo" e sempre dritto fino alla strada sterrata di cui prima.
Le condizioni sono quasi sempre eccellenti dalla primavera all'autunno, se non c'è la presenza di vento meteorologico da est o nord.
Il pendio è molto inclinato, ciò consente ascendenze molto verticali. Un eventuale recupero per calo di condizioni è presente sulla destra ma non ho mai trovato condizioni deboli su questo pendio: se non c'è vento meteorologico proveniente da sud, ci sono le forti termiche che si sviluppano a valle.
Come si vede dalla prossima foto il crinale è molto lungo e la zona di volo molto ampia. Quindi, nonostante si voli con vento da sud-ovest e quindi di fronte al sole, il sole non dà problemi vista la vastità della zona di volo.
L'ampia pianura per l'atterraggio è alle spalle della zona di volo, distante 40-50 metri dalla sommità del pendio (dall'altra parte della stradina sterrata) ed è ampia, anche se la manovra di atterraggio non è immediata visto che si tende a lanciare non sulla sommità del pendio ma una ventina di metri più sotto e quindi, per vedere la zona di atterraggio, si deve risalire sulla sommità. Alternativamente si atterra nella zona in leggera salita a destra dell'automobile. Come si vede dalla foto, il pendio si trova nella gobba al di là dell'automobile mentre lo scatto mette in mostra tutta la pista di atterraggio.
Foto delle due zone di atterraggio:
Questo è uno dei picchi visibili dalla zona di volo.
Dettaglio del picco di sopra:
Foto di Google Earth:
Video di un volo, condizioni buone, bassa qualità (girato con Nokia N95 8Gb): LINK
Panoramica del decollo: LINK
Lancio modello sul pendio poco distante: LINK