Xplorer 3.5X F3J NAN
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Modello della NAN models, casa bulgara di ottimi alianti da competizione.
Ecco il trittico:
Come componentistica ho usato 6 servi Futaba S3150, 4 celle Sanyo Eneloop messe di lungo 2 a 2, ricevente 2.4GHz MPX 7 canali con telemetria, cercamodelli, indicatore di carica.
La versione del mio modello è la 3,5 metri full-carbon. A giudicare da quanto si vede in trasparenza, il carbonio usato sotto lo strato di vetro di finitura è un carbonio a trama abbastanza larga, come il carbonio da 55 o 65 g/m^2. Potrebbe essere anche un carbonio di grammatura maggiore al quale sono stati tolti molti rowing lungo trama e ordito per abbassarne il peso per mq.
La fusoliera è di carbon-kevlar, il trave di coda è un pò più grosso dei concorrenti, e anche molto più fragile. A titolo di esempio, posso stringere con forza, con la mano, il trave di coda di tutti gli altri miei modelli da F3J senza temere, ma quello dell'Xplorer appare assai più delicato. Tale misura, da parte della NAN, è ovvia, se si vuole evitare troppo piombo in punta, specie con un direzionale così grande.
In effetti sia direzionale che piani di coda sono realizzati veramente in maniera magistrale, leggerissimi e robusti quanto serve. Il livello delle finiture e della verniciatura (ovviamente in stampo!) è assai elevato.
Ecco i pesi:
fuso nuova: 407g
fuso in ODV : 734g
centrale vuoto: 622 grammi
centrale in ODV (con servi, tiranterie e prolunghe): 733g
singola estremità + baionetta nuova: 263 grammi
come sopra, in ODV: 321g
Pianetti a croce: 44g (incredibile!)
Modello completo in ODV: 2115g
La baionetta è cava all'interno. La finutura è ottima:
In passato alcuni Xplorer sono stati soggetti a rottura per via dell'esplosione del portabaionetta in volo. Questo difetto dipendeva dall'incollaggio non ottimo del portabaionetta o, meno probabilmente, dal portabaionetta eccessivamente più lungo della baionetta. Anche se il mio modello non era fra quelli incriminati, ho comunque proceduto a una modifica. Per prima cosa ho tagliato delle aperture, sia sulle estremità sia sulle radici, poi ho inserito rowing impregnati ortogonalmente al portabaionetta, in maniera da formare una specie di C con un lato a contatto del portabaionette e gli altri due a contatto delle pareti interne dell'ala. In foto le aperture appena aperte.
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Come cavi, ho utilizzati dei siliconici di diametro abbastanza elevato. In effetti pesano... La prossima volta eliminerò i cavi in eccesso e userò una sezione un pò inferiore. In foto l'impianto elettrico completo tra servi delle ali e ricevente, eccetto la prolunga inserita nelle estremità.
Per ritagliare correttamente e posizionare i copriservo, uso la seguente tecnica (basta guardare per capire...):
Il modello arriva dalla fabbrica con una basetta in fibra già montata. Il modello si completa in pochissimo tempo.
Il mio modello in ODV, con baricentro a 110mm dal BE, pesa 2150g.
Affinchè si possano evitare simpatici blocchi del servo del direzionale (che possono anche portare in crisi le batterie per assorbimenti eccessivi), occorre lavorare un pò sull'unibal del direzionale, grattando via gli spigoli come in foto.
Foto del modello finito
Come è noto, baricentro e diedro longitudinale sono strettamente collegati. Con il quota tutto mobile è possibile scegliere un DL e lavorare sul baricentro spostandolo fino ad avere un modello che vola bene col DL desiderato.
Ho piazzato il DL a poco meno di 1° e ho provato, al campo di volo, il baricentro a 110 mm dal BE, come consigliano in tanti. Il baricentro scelto si è rivelato esatto perchè non ho avuto bisogno di nemmeno una tacca di trim.
Il diedro abbastanza pronunciato, i piani di coda di superficie molto elevata, i profili azzeccatissimi, la grande maneggevolezza rendono questo aliante il miglior F3J che abbia mai provato. Notevole quanto il modello perdoni le virate non in termica: si perde molta meno quota che con altri modelli. Grande lavoro, NAN!
La colorazione richiesta (personalizzata) è veramente bella. Soprattutto con cielo nuvoloso e un pò di sole fra le nubi, il verde fluorescente si illumina e spicca mirabilmente!
Il rovescio della medaglia è che il modello, all'orizzonte, quando attraversa l'orizzonte delle montagne, si confonde perfettamente.
